Facebook, Twitter, Badoo…..sono solo alcuni tra i social network diventati ormai argomento di comunicazione ogni giorno più frequente nelle nostre famiglie. Si calcola che una persona possegga almeno un profilo per avere visibilità sul web, anche se cresce il numero di persone che evade da questo mondo considerandolo una sorta di realtà virtuale senza valore.
Per i giovani è diventata una vera e propria mania questa dei social network, di fatti sono sempre di più i giovani iscritti che ogni giorno condividono pensieri, opinioni, o " twittano " il loro modo di vedere la vita su una delle tante piattaforme virtuali a disposizione.
Questo fenomeno però è molto discusso, soprattutto per l' utilizzo che molte persone ne fanno: i recenti fatti di cronaca dimostrano infatti che queste piattaforme sono diventate pericolose. Molti giovani denunciano infatti di essere vittima di cyber-bullismo, ovvero vengono presi di mira e messi in risalto per essere in qualche modo considerati " diversi " da quello che la società ritiene " normale ".
Oltre a questo anche i rapporti di coppia sono spesso colpiti dai social network: infatti molte coppie sono entrate in crisi, se non si sono proprio rotte, per aver scoperto partner infedeli nascosti dietro profili falsi, o messaggi di ex fiamme, se non addirittura vere e proprie relazioni virtuali.
Anche il fenomeno dello stalking è molto stimolato dai social network. Capita infatti che ex fiamme non contente della rottura di un rapporto creino veri e propri disturbi ad altre persone tramite un falso profilo e mettano in crisi i rapporti sociali.
Quello che c'è da dire è che i social network erano stati creati, per consentire a ognuno di noi di essere vicino a persone con cui non può esserlo, per le distanze, o anche semplicemente per mantenere un rapporto con ex compagni di scuola, tramite queste piattaforme virtuali.
Siamo stati noi a concepirne un uso totalmente sbagliato e improprio abusando spesso della portata di questi social, o del proprio giro di amicizie e non per fingersi qualcuno che non si è, si per controllare qualcuno o si anche perché nella realtà non si riesce ad essere quella persona e si finge nella ormai nota realtà virtuale.
Un posto dove tutto appare più bello, semplice e chiaro, senza condizionamenti e dove tutto sembra perfetto ma non lo è. Infatti sempre di più sono le persone che si rinchiudono dentro questi social network e non riescono ad avere una vita reale serena e tranquilla.
Per questi motivi sono da molti considerati come rovina famiglie, ma ricordiamoci che la colpa non è del social o del singolo utente, ma della categoria di persone, che per mancanza di affetti reali o motivazioni ne abusano e fanno perdere le staffe ai pochi utenti rimasti che ne fanno un uso consono senza dare fastidio a nessuno.
Se imparassimo ad utilizzarli meglio infatti, non solo riusciremo ad usarli per scopi utili, ovvero motivazioni serie come ad esempio la prevenzione, la salute o il rispetto, ma forse riusciremmo davvero ad apprezzarli come mezzi di comunicazione globale e indiscusso forum di notizie e fatti rilevanti per la vita di tutti noi.