Facebook, Twitter e Instagram. Cosa hanno in comune? Da sempre sono i concorrenti più accaniti nell'ambito dei social network e la sfida in questi ultimi giorni riguarda i video girati con Instagram. Il leader di Instagram Kevyn Sistrom dichiarò circa un anno fa che il video è complicato, difficile da modificare, da gestire e da caricare su internet; ora dichiara: "E' un sistema semplice e facile da usare. È sempre il solito Instagram che usiamo, solo che adesso si muove".
Applicazioni per condividere micro video in internet sono già presenti sul mercato. "Vine" al momento è la più famosa, pur presentando limiti diversi rispetto ad Instagram riguardo la durata dei video e l'utilizzo di filtri fotografici. L'idea di Zuckerberg però non è quella di dichiarare guerra a Twitter, bensì valorizzare il suo investimento. Un investimento iniziato a Manlo Park in California che vedeva partecipi 12 persone e che ad oggi, a circa un anno di distanza, registra circa 130 milioni di utenti, migliaia di likes al giorno e 16 milioni di foto condivise. L'inventore del social network infatti vorrebbe entrare nella categoria dei social video, nuovissimo e famoso soprattutto fra i più giovani.
La nuova funzione sarà disponibile per i nuovi dispositivi di iOS, Android, nel Google play e nell'Apple store. Gli utenti potranno registrare video della durata massima di 15 secondi, modificarli con uno dei 13 filtri costruiti appositamente per i video e scegliere la copertina del video selezionando la scena preferita da far comparire sul feed. La grafica rimarrà invariata : con un semplice tasto si avvierà la modalità "video".