Cercare le offerte di Fastweb, Infostrada, Telecom Italia, ecc più convenienti è sicuramente fondamentale per risparmiare sui costi della connessione ad internet. I cittadini dell'Emilia Romagna, però, potrebbero presto non aver più bisogno di fare questa ricerca: o meglio, sicuramente non dovranno più usare la proprio connessione internet da smartphone, tablet o pc portatile per navigare in rete nei pressi di uno dei 452 access point con connessione wifi gratuita sparsi nei principali luoghi di ritrovo delle città della Regione.
Trovare un piano tariffario con chiavetta internet inclusa, quindi, è vantaggioso se si naviga spesso in mobilità, ma in Emilia Romagna sarà sufficiente spostarsi in piazza con il proprio pc portatile per usufruire della connessione wifi gratuita presente in tanti luoghi pubblici: si tratta del progetto WiFed, incluso nel Piano Telematico della Regione Emilia Romagna, che prevede di mettere a disposizione punti d'accesso per offrire ai cittadini nei luoghi pubblici una connessione wifi gratuita.
Nelle zone di aggregazione principali, attraverso la Rete Lepida, che si occupa operativamente di questo progetto, e il servizio WispER con autenticazione FedERa, sarà possibile accedere alla connessione wifi gratuita. Alla Regione però non sembrano bastare i 452 access point già collocati e funzionanti ma è solida la volontà di proseguire il lavoro incrementando sempre di più le dimensioni del progetto.
Il quadro generale, in realtà, è piuttosto variegato; infatti, oltre al progetto regionale WiFed, il dispiegamento delle connessioni wifi gratuite è stato attuato da Lepida anche nell'ambito di altri progetti, con finanziamenti locali ed europei. Per quello che riguarda gli altri progetti, in particolare, è in dirittura d'arrivo quello relativo ai Centri Storici Digitali per il GAL Altra Romagna, che ha già realizzato reti wifi in 24 comuni della Romagna.
Lo stesso progetto sta invece partendo, proprio in questi giorni, per il GAL Antico Frignano e Appennino Reggiano, in modo da portare, anche in queste zone, una connessione wifi gratuita a favore anche dei turisti nelle aree rurali dell'appennino e in 17 comuni nelle Province di Modena e Reggio Emilia. I finanziamenti, in questo caso, provengono dal Piano di Sviluppo Rurale; Lepida rappresenta ancora il soggetto attuatore, con il compito di curare la progettazione delle reti oltre all'attivazione e alla gestione del servizio stesso.
L'obbiettivo è ovviamente quello di ridurre il digital divide che, in queste zonei, è ancora molto forte, nella speranza che una maggiore connettività possa rappresentare uno stimolo alla crescita, allo sviluppo di nuove imprese e posti di lavoro e al turismo, cercando sempre di coniugare la bellezza storica, architettonica e paesaggistica con l'innovazione e la tecnologia.