Essere sempre connessi a internet ormai è un'esigenza primaria di giovani e meno giovani. Lo sanno bene gli operatori di telefonia fissa: le offerte di Tiscali, Infostrada, Fastweb e così via sono sempre più allettanti da questo punto di vista e spesso permettono di navigare liberamente senza spendere una fortuna.
Grazie al moltiplicarsi delle offerte e dei comparatori online, trovare una tariffa vantaggiosa per l'adsl non è affatto difficile. Molto spesso, però, i consumatori sono costretti a decidere non in base alla reale convenienza di un'offerta, ma piuttosto in base alla velocità della connessione internet che questa prevede. Nel nostro Paese, infatti, le differenze tra una città all'altra quanto a velocità di connessione sono molto accentuate.
Proprio nell'ambito della velocità della connessione internet, Google ha dato il via ad una serie di test che dovranno aumentare le prestazioni di Google Fiber, permettendo agli utenti di navigare alla velocità di 10 gigabit al secondo. La rivoluzione sarebbe davvero straordinaria: basti pensare che attualmente la velocità di connessione media statunitense è di 9,8 Mbps.
"Questa è la direzione verso cui il mondo sta andando - ha affermato Patrick Pichette, CFO della multinazionale - Succederà presto e non c'è motivo perché questa tecnologia non possa essere disponibile nel giro di tre anni. Su questo stiamo lavorando, perché non c'è motive di attendere".
Google Fiber attualmente raggiunge la velocità di un gigabit al secondo ed è diffuso nelle zone di Kansas City e Austin, in Texas: sono proprio queste le zone dove inizieranno i test per implementare la velocità di connessione alla Rete.
Google Fiber mira a rivoluzionare il mercato della connessione internet con la diffusione di una banda larga superveloce grazie alla tecnologia della fibra ottica. Quando potranno usufruirne anche i consumatori italiani ed europei?
La data di approdo sul mercato europeo, per ora, sembra ancora lontano, ma l'intenzione è sicuramente quella di esportare il prodotto a livello internazionale. La velocità di connessione è ormai il piano di sfida di tutti i più importanti operatori mondiali e la concorrenza, ovviamente, fa felici gli utenti finali.