L'anagrafe digitale rappresenta l'ultima conquista nel processo di crescita e innovazione tecnologica dell'Italia. Nata per raccogliere in un unico data base tutti i dati anagrafici dei cittadini italiani, la nuova anagrafica digitale diventerà una preziosa risorsa nella gestione dei rapporti tra i cittadini e le varie istituzioni. A favorire il successo di questo nuovo strumento contribuirà di certo la maggiore competenza tecnologica degli italiani, supportata anche dalle nuove soluzioni adsl, che garantiscono un accesso alla rete costante e da qualunque dispositivo fisso o mobile.
A favorire la crescita del settore tech concorrono da una parte l'arrivo di soluzioni tecnologiche sempre più evolute, e dall'altra la tendenza di molti operatore di telefonia di lanciare delle promozioni che abbinano moderni device a tariffe particolarmente generose sia per effettuare le chiamate sia per navigare in rete. Basti pensare alle tante offerte di Telecom Italia per l'adsl o quelle di Vodafone o ancora di Fastweb. Sono tutti esempi che confermano il ruolo centrale svolto dalle moderne tecnologie di comunicazione.
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Anagrafe digitale nazionale: parte la sperimentazione
Il programma di interventi per la crescita nazionale in ambito tecnologico consegue un primo grande traguardo con l'avvio delle sperimentazioni della prima Anagrafe nazionale della popolazione residente, definita anche con l'acronimo Anpr. Lo scopo del progetto è arrivare alla creazione di un unico data base nazionale che sostituisca progressivamente le attuali 8048 presenti nel territorio nazionale.
La fase di sperimentazione è già partita in 27 Comuni italiani e dovrebbe portare alla creazione di un unico sistema centralizzato, in grado di mettere in contatto le varie anagrafiche regionali e di rilevanza nazionale. In questo modo, tutti i dati anagrafici relativi dei cittadini italiani residenti saranno accessibili e consultabili dalle pubbliche amministrazioni, evitando così il rischio di duplicazioni e di mancato aggiornamento dei dati.
I vantaggi del progetto
Attraverso la progressiva unificazione delle varie anagrafiche locali, il progetto porterà alla nascita di un archivio unico in tutta Italia entro il 2016. Grazie alla creazione di un'unica anagrafe della popolazione residente, si riuscirà finalmente ad eliminare i casi di adempimenti a carico dei cittadini dovuti magari ai mancati aggiornamenti dei dati anagrafici e di stato civile, con una notevole riduzione dei tempi e dei costi sia per gli utenti sia per le amministrazioni.
Oltre all'aggiornamento dei dati anagrafici dei singoli cittadini, la creazione di questo nuovo sistema comporterà anche una semplificazione delle procedure previste per interagire con la Pubblica amministrazione. Grazie ad un'unica chiave di accesso, ogni cittadino potrà accedere ai diversi servizi web della pubblica amministrazione italiana. Il passo successivo sarà quello di estendere il processo di unificazione anagrafica anche alle istituzioni europee.