Con SuperMoney puoi comparare gratuitamente le tariffe adsl e fibra delle compagnie di telecomunicazioni che abbiamo selezionato come nostri Partner e, tra queste, scegliere la soluzione più adatta alle tue esigenze.
Inserisci i dati richiesti attraverso il form: il comparatore raccoglie informazioni sulle tue esigenze di connessione, come l'indirizzo dell'abitazione, per sapere quali tecnologie sono attivabili.
Avvia la ricerca delle offerte: sulla base dei dati da te inseriti, il comparatore avvia una ricerca tra le offerte dei nostri Partner e verifica quali offerte sono disponibili per te
Visualizza le offerte disponibili: il comparatore presenta una lista delle offerte disponibili per te tra quelle dei nostri partner in ordine di prezzo dal più basso al più alto. Allo stesso tempo, ti fornisce informazioni e strumenti utili a selezionare l’offerta più adatta alle tue esigenze.
Approfondisci i dettagli dell’offerta: per ogni offerta, il comparatore ti permette di visualizzare i costi associati (es. costo di attivazione, noleggio del modem etc.) in modo da garantirti la massima trasparenza relativamente alle condizioni dell’offerta del partner.
Prosegui con l’attivazione: una volta identificata l’offerta adeguata, il comparatore ti permette di farti contattare da un operatore che ti aiuterà nel processo di sottoscrizione.
La comparazione è gratuita e avviene tenendo conto di elementi quali la copertura del partner nella tua zona.
Quando un’offerta internet casa non è più vantaggiosa, ad esempio perché costa troppo oppure prevede dei
servizi non più in linea con le proprie esigenze, generalmente conviene cambiare operatore
telefonico.
Molte compagnie telefoniche prevedono delle offerte per i nuovi clienti che vogliono cambiare gestore
telefonico, ovvero delle promozioni ADSL, Fibra e/o telefono a prezzi vantaggiosi. Ulteriori sconti sono
inoltre spesso previsti se l’utente decide di cambiare operatore telefonico attivando la nuova offerta
ADSL o Fibra via web, ad esempio attraverso un portale di comparazione tariffe internet come SuperMoney o
sul sito del fornitore.
Se si sta valutando la possibilità di cambiare operatore telefonico per la casa, in questa guida è
possibile trovare le informazioni aggiornate sulle procedure e i costi di disattivazione per cambio
operatore linea fissa.
Esistono tre possibilità per cambiare gestore telefonico:
A questo proposito, è importante sapere che è la compagnia telefonica ad individuare la procedura di
trasferimento più adatta al caso, in base alla tipologia di servizio che si desidera trasferire e
dell’infrastruttura di rete attraverso la quale il servizio viene fornito.
Richiedere il cambio gestore telefonico e internet è quindi molto semplice. È infatti sufficiente
individuare un’offerta più conveniente di quella attiva al momento e, una volta scelto l’abbonamento ADSL
o Fibra più vantaggioso in base alle proprie esigenze, contattare la nuova compagnia telefonica che si
occuperà di avviare la procedura di cambio linea telefonica, senza che il cliente si occupi di nulla. Nel
caso invece in cui si abbia il modem in comodato d’uso o altri dispositivi a noleggio – ad esempio il
telefono fisso – sarà necessario acquistarli definitivamente oppure restituirli, spedendoli alla compagnia
telefonica.
È possibile chiedere il cambio gestore per telefono, chiamando il call center del nuovo gestore e
acconsentendo alla registrazione della telefonata. Dopodiché è necessario attendere la nuova
documentazione, compilarla, firmarla e rispedirla all’operatore secondo le indicazioni previste dalla
compagnia.
In alternativa si può fare richiesta di cambio gestore online, ovvero cambiare operatore telefonico
tramite internet direttamente dal sito del nuovo provider.
In fase di attivazione di una nuova offerta internet casa ci si fa spesso questa domanda: quanti giorni ci
vogliono per cambiare gestore? I tempi per cambiare operatore telefonico sono stabiliti per legge
(Normativa n. 40/2007). Quest’ultima fissa a 30 giorni il tempo massimo entro il quale le compagnie devono
rendere effettivo il cambio.
In generale, salvo eventuali ritardi, il passaggio ad altro operatore avviene di norma entro 10 giorni
dalla richiesta dell’utente. In caso di ritardo nell’attivazione della linea telefonica, si ha diritto a
richiedere un rimborso secondo quanto previsto dalla Carta dei servizi dell’operatore.
Gli indennizzi non sono invece dovuti se la causa del ritardo non è dovuta alla compagnia bensì ad altre
forme di impedimento di natura tecnica e amministrativa.
In genere, le compagnie telefoniche permettono di richiedere il cambio operatore telefonico fisso senza
pagare penali se si recede entro 14 giorni dalla sottoscrizione dell’offerta o se si effettua disdetta
telefonica alla scadenza del contratto, in genere dopo 24 mesi.
In entrambi i casi, il cambio di gestore è gratuito solo se si provvede alla restituzione del modem e
degli altri dispositivi ricevuti in comodato d’uso entro le scadenze previste dal provider. In caso di
mancata consegna, la compagnia potrà applicare una penale per mancata restituzione del modem.
Al contrario, cambiare operatore telefonico ha un costo se si desidera disattivare l’offerta con
abbonamento in corso. I costi di disattivazione per cambio operatore oscillano tra i 30 e i 60 euro a
seconda della compagnia telefonica.
Qualora in fase di attivazione si abbia usufruito di promozioni e bonus particolari, l’utente sarà tenuto
inoltre alla restituzione degli sconti di cui ha usufruito. Per conoscere nel dettaglio i costi di
disattivazione previsti dalle singole compagnie è possibile consultare la guida sulla disdetta telefonica
redatta dai nostri esperti.
Il passaggio ad altro operatore potrebbe risultare più lento e difficoltoso in caso di bollette non pagate. Tuttavia, l’art. 2 della Delibera n° 7/00/CIR stabilisce che le situazioni di morosità pendenti di un cliente nei confronti del vecchio operatore non devono in nessun caso costituire condizione di ostacolo alla portabilità del numero.